Sono aperte le domande di trasferimento e passaggio tra diverse province e nella scuola italiana in Alto Adige.
TERMINI
a- dal 29 febbraio al 16 marzo 2024 (con revoca entro il 15 aprile 2024) per le domande di tutti gli insegnanti, tranne
b- per le domande di mobilità interprovinciale degli insegnanti di Religione cattolica (termini dal 21 marzo al 17 aprile 2024; revoca entro il 22 maggio 2024).
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
- in modalità telematica sul portale ministeriale MI (istruzione.it) nella sezione POLIS - Istanze OnLine - entro il 16 marzo per tutti, ad eccezione:
- dei docenti di Religione cattolica richiedenti mobilità provinciale su posti di Religione nella scuola italiana in Alto Adige, che entro il 16 marzo, invieranno domande scansionate in formato PDF/A con copia di documento d'identità all’indirizzo e-mail: organici@provincia.bz.it .
- dei docenti di Religione cattolica richiedenti mobilità interprovinciale, che faranno domanda dal 21 marzo al 17 aprile in forma cartacea al Dirigente della scuola di servizio;
- dei docenti soprannumerari, che riceveranno istruzioni specifiche dopo il 16 marzo.
Non possono presentare domanda i docenti della classe di concorso A023ter.
VINCOLI E DEROGHE
- non possono fare domanda i docenti che hanno ottenuto l'attuale titolarità con domanda volontaria su preferenza puntuale di sede nelle operazioni 2022/23 e 2023/24, ad eccezione delle seguenti categorie, che dovranno allegare autocertificazioni e specifica “dichiarazione per la fruizione delle deroghe”:
a) genitori di figlio di età inferiore a 12 anni (ossia che compie i 12 anni tra il 1.1. e il 31.12.2024); genitori adottivi o affidatari, qualunque sia l’età del minore, entro dodici anni dall'ingresso del minore in famiglia, e comunque non oltre il raggiungimento della maggiore età;
b) coloro che si trovano nelle condizioni di cui agli articoli 21 e 33, commi 3, 5 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
c) coloro che fruiscono dei riposi e permessi previsti dall’art. 42 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 che rivestono la qualità di:
1) coniuge, parte di un’unione civile o convivente di fatto, convivente di soggetto con disabilità grave;
2) padre o madre anche adottivi o affidatari in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 1);
3) uno dei figli conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 2);
4) uno dei fratelli o delle sorelle conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 3);
5) parente o affine entro il terzo grado convivente in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 4).
d) il coniuge o figlio di soggetto mutilato o invalido civile di cui all’art. 2, commi 2 e 3, della legge 30 marzo 1971, n. 118.
- i neo-immessi in ruolo nel 2023/24 (A023 esclusa), dovranno fare domanda di trasferimento interna alla Provincia per ottenere sede di titolarità, ma non possono partecipare alla mobilità interprovinciale per tre anni, fatte salve le stesse deroghe menzionate al punto precedente.
- i docenti DOPS potranno presentare domanda di trasferimento ma non di passaggio.
I docenti che otterranno titolarità su un Istituto con domanda volontaria di mobilità saranno soggetti a vincolo triennale, salvo le deroghe citate.
DOCUMENTAZIONE
Circa la documentazione da allegare e circa le istanze di revoca si raccomanda la lettura della Circolare 29.2.2024 dell'Intendenza italiana, nonché (per i trasferimenti interprovinciali) delle ordinanze ministeriali n. 31/2024 (per docenti di religione) e 30/2024 (per gli altri docenti).
Qui circolari, ordinanze ministeriali e contratti collettivi applicabili.
Qui istruzioni per l'uso del sito ministeriale, codici delle scuole italiane in Alto Adige ed elenchi ufficiali degli Istituti scolastici e delle Diocesi cattoliche.
Qui fac-simile dei formulari telematici in uso sul sito Istanze OnLine.
Qui formulari cartacei per insegnanti di Religione cattolica.
Qui modelli di dichiarazione ed istanza di revoca.