La CGIL aderisce alla raccolta di firme per il referendum abrogativo sulla legge “Calderoli”.
Perché firmare anche qui in Alto Adige il Referendum Abrogativo della Legge Calderoli sulla cosiddetta "Autonomia Differenziata"...
L'autonomia riconosciuta dalla Costituzione mette in rapporto le diversità e l'uguaglianza per promuovere a ogni livello lo sviluppo di uguali diritti e opportunità tra le cittadine e i cittadini. La nostra AUTONOMIA SPECIALE, che garantisce diritti fondamentali, non può accettare una legge che si muove in senso opposto rispetto ai principi di eguaglianza e solidarietà dell'articolo 3 della Costituzione.
Questa riforma impoverisce il lavoro, colpisce la sicurezza, smantella l’istruzione pubblica, privatizza la salute, demolisce il welfare universalistico, frena lo sviluppo, frammenta le politiche ambientali.
Temiamo che la cosiddetta “autonomia differenziata” aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le diseguaglianze sociali, già insopportabili, e che a pagarne il prezzo, in particolare, saranno lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne.
Nello specifico della scuola, temiamo per il valore universale dei titoli di studio, per il valore di riferimento del contratto nazionale e per la mobilità degli insegnanti.
Abrogare la Legge Calderoli non significa affatto essere contro la nostra AUTONOMIA SPECIALE riconosciuta dalla Costituzione e dalla legislazione internazionale come soluzione positiva, dopo la tragica stagione delle guerre mondiali e delle dittature fascista e nazista, finalizzata a realizzare in una terra plurilingue e multiculturale, convivenza e democrazia attuando pienamente i diritti delle minoranze linguistiche.
Abrogare la Legge Calderoli significa costruire e rivendicare un sistema fondato sulla promozione dell'eguaglianza delle prestazioni essenziali relative ai diritti civili e sociali in tutti i territori in attuazione dei principi europei di coesione e di sviluppo
Abrogare la Legge Calderoli, significa evitare che la complessità amministrativa e burocratica si moltiplichi per 21 volte diventando un ostacolo insormontabile per cittadini e imprese e per lo sviluppo del Paese e dell'Europa.
Si è costituito anche in provincia di Bolzano un Comitato promotore per la raccolta delle firme formato da Sindacati, Partiti e Associazioni, tra cui l'ANPI. Saranno organizzati banchetti in vari luoghi, si potrà firmare presso i Comuni di Merano, Vipiteno, Bressanone e Brunico e, a Bolzano, nelle sedi delle Circoscrizioni. Inoltre, si può firmare anche on line mediante SPID e CIE di ultima generazione. Le firme dovranno essere raccolte entro settembre per poter votare il prossimo anno.
Volantini del Comitato qui:
Campagna nazionale e firma online con SPID o CIE qui: