Il DM 621/2024 dà l’avvio ai percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti di posto comune e insegnanti tecnico - pratici delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023/2024. I posti autorizzati per i percorsi accreditati sono indicati nell’allegato A e sono in tutto 51.753.
Per il 2023/2024 è consentita la frequenza contemporanea con l’VIII ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico, compatibilmente con la frequenza e la calendarizzazione delle attività formative.
È in corso di conclusione la procedura di accreditamento dei percorsi per le classi di concorso per le quali non era stata registrata offerta formativa nella fase iniziale.
Per l’iscrizione ai corsi occorrerà attendere i bandi dei singoli Atenei o Istituzioni AFAM.
Nei prossimi giorni le Università e le Istituzioni AFAM coinvolte nell’erogazione dei percorsi dovranno emanare i bandi, che indichino nel dettaglio termini e modalità di iscrizione.
Normativa di riferimento
- DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 settembre 2023 e relativi Allegati.
- DM 621 del 22 aprile 2024 Decreto di autorizzazione dei posti e attivazione di percorsi di formazione iniziale AA 2023/24.
- Allegato A al DM 621 del 22 aprile 2024 - Posti autorizzati - TOT. 51.753.
- Allegato B al DM 621/2024 Tabella titoli valutabili per l’accesso ai corsi.
- DM 620 del 22 aprile 2024 Decreto di riserva dei posti per i percorsi di formazione iniziale dei docenti AA 2023/24.
- Allegato A al DM 620/2024 Tabella titoli valutabili per l’accesso ai corsi abilitanti riservati ai docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 5 e partecipanti al concorso “straordinario bis”.
- Allegato A al DM 620/2024 Tabella titoli valutabili per l’accesso ai corsi abilitanti riservati ai docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 5 e partecipanti al concorso “straordinario bis”.
Requisiti di accesso
Possono accedere coloro che possiedono il titolo di accesso che consente di insegnare in una classe di concorso e anche coloro che stanno frequentando le lauree magistrali che danno l’accesso all’insegnamento.
Per le classi di concorso inerenti i profili degli Insegnanti Tecnico Pratici fino al 2024 l’accesso è consentito a coloro che sono in possesso del diploma che dà accesso alla classe di concorso, sulla base della normativa vigente.
Ricordiamo che la FLC CGIL ha messo a disposizione degli interessati un’applicazione utile a verificare i titoli di accesso.
Riserva per i precari con tre anni di servizio
La riserva di posti a favore dei docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 5, di cui almeno 1 sulla specifica classe di concorso e partecipanti non vincitori al concorso “straordinario bis” è prevista per i primi 3 cicli dei percorsi di formazione iniziale.
Per l’accesso ai percorsi di 30 CFU/CFA abilitanti per l’anno accademico 2023/2024 è riservata una quota di posti pari al 45% dei posti autorizzati per ogni percorso formativo da 60 CFU/CFA accreditato. Nell’ambito della quota di riserva, il 5% è destinato ai titolari di contratti di docenza di percorsi IeFP delle regioni i quali partecipano ai percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e abilitazione da 60 CFU/CFA. Qualora le domande presentate dai candidati destinatari della quota di riserva del 5 per cento fossero inferiori al numero di posti riservati, i posti residui sono resi disponibili sulla riserva complessiva.
Tipologie di percorsi attivati
- Corsi da 60 CFU/CFA abilitanti (nell’ambito dei quali sono riconosciuti i 24 CFA/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022).
- Corsi da 30 CFU/CFA abilitanti per docenti con 3 anni di servizio negli ultimi 5, di cui almeno 1 sulla specifica classe di concorso e per partecipanti non vincitori al concorso “straordinario bis”.
- Corsi da 30 CFU/CFA non abilitanti che costituiscono requisito per partecipare al concorso entro il 31 dicembre 2024.
- Corsi da 30 CFU/CFA abilitanti che servono a completare la formazione con i 30 crediti mancanti per coloro che partecipano al concorso in funzione del titolo di accesso + 30 CFU/CFA.
- Corsi da 36 CFU/CFA abilitanti che servono a completare la formazione di coloro che hanno partecipato (e vinto) il concorso in funzione del titolo di accesso + 24 CFU/CFA.
Modalità di ammissione
Ciascun candidato può presentare domanda di partecipazione per percorsi relativi alla medesima classe di concorso in una sola istituzione.
Ammissione ai Corsi da 60 CFU/CFA: qualora le domande di ammissione dei candidati eccedano i posti autorizzati, si redigono delle graduatorie sulla base dei titoli previsti dall’allegato B.
Per l’accesso a tali percorsi è prevista una riserva del 5% a favore di coloro che siano titolari di contratti di docenza nell’ambito dei percorsi IeFP delle regioni. Se le domande di ammissione dei candidati beneficiari della riserva eccedono i posti riservati, i criteri per l’accesso sono quelli indicati nell’allegato A del decreto ministeriale del 22 aprile 2024, n. 620.
Ammissione ai Corsi da 30 CFU/CFA abilitanti: qualora le domande di ammissione dei candidati ai percorsi da 30 CFU/CFA abilitanti eccedano i posti autorizzati e riservati, i criteri per l’accesso sono quelli indicati nell’allegato A al decreto ministeriale del 22 aprile 2024, n. 620.
Riconoscimento crediti
I 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31/10/22 nell’ambito dei percorsi da 60 CFU/CFA sono riconosciuti integralmente. Resta fermo l’obbligo di conseguire almeno 10 CFU/CFA di tirocinio diretto (ogni credito formativo di tirocinio diretto prevede un impegno pari ad almeno 12 ore, quindi resta fermo un obbligo formativo di tirocinio pari ad almeno 120 ore)
Ambiti e settori disciplinari di riconoscimento crediti
Il numero dei crediti riconoscibili non può essere superiore a 12 nel caso di attività formative relative alle scienze dell’educazione, alle didattiche disciplinari e alle attività formative relative alle competenze psico-socio-antropologiche e a quelle linguistiche e digitali considerate nel loro complesso.
Il numero dei crediti riconoscibili non può essere superiore a 5 nel caso delle attività di tirocinio diretto e indiretto.
Nel caso dei percorsi formativi da 30 o 36 crediti il numero massimo di crediti riconoscibili è proporzionato.
Costi
- Per i corsi da 60 CFU/CFA il costo massimo fissato è pari a 2.500 euro
- Per i corsi da 30 CFU/CFA il costo massimo è pari a 2.000 euro
Un nostro commento
La FLC CGIL in questi ultimi mesi ha sollecitato più volte la pubblicazione del decreto del MUR e denunciato la mancanza di specifici finanziamenti che per abbattere i costi a carico dei corsisti che ammontano a 2.500 euro per i percorsi da 60 CFU/CFA e a 2 mila euro per i percorsi da 30 crediti.
A livello nazionale, rimane aperto il problema della conclusione dei percorsi entro il 30 giugno, termine entro cui l’abilitazione va conseguita per dare accesso alla prima fascia delle GPS.
Per tanti precari, a fronte del grande investimento di soldi e impegno formativo, la possibilità di conseguire l’abilitazione in tempo utile per l’iscrizione in prima fascia resterà una chimera.
Per la scuola italiana in provincia di Bolzano, il titolo sarà immediatamente spendibile solo per coloro che si fossero iscritti in graduatoria con riserva e riuscissero a conseguirlo entro il termine (non ancora fissato, ma solitamente fissato per una data a luglio) per lo scioglimento delle riserve.
Ricordiamo che le abilitazioni ottenute tramite i corsi universitari sono valide anche per la scuola tedesca e ladina, in alternativa ai corsi abilitanti interni organizzati dalle due Direzioni istruzione e formazione e in presenza dei necessari requisiti linguistici.